Carepy

Carepy: il servizio che aiuta il farmacista con le terapie dei pazienti

La digitalizzazione della farmacia è un grande vantaggio sia in termini di gestione dei pazienti che di snellimento delle procedure. E se da un lato il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico migliorerà di molto il lavoro, sono anche altri gli strumenti di cui il farmacista può avvalersi. Uno di questi è Carepy Pharma, un servizio che consente di gestire in modo preciso e proattivo i pazienti nel loro percorso di cure. Ma sono anche altre le funzionalità disponibili di cui poter usufruire. Capiamo meglio di che si tratta.

Carepy, un servizio per migliorare terapie e aderenza alle cure

Cos’è Carepy? Si potrebbe dire, innanzitutto, che è un assistente digitale che, nelle mani del medico, del farmacista del paziente stesso, diventa uno strumento dedicato alla cura della salute: migliora infatti l’aderenza terapeutica e diventa un gestionale farmaceutico personalizzato facile e intuitivo da utilizzare che, nel corso del tempo, può aiutare a migliorare lo stato della salute dei cittadini e, di conseguenza, la qualità della vita.

Nata come start-up, Carepy ha già ricevuto numerosi riconoscimenti, a riprova della bontà del progetto. Fra questi nominiamo quello conferito da Federfarma e IMS Health nel 2015, il Digital Award Di HPS AboutPharma per la categoria Start-Up e innovazione nel 2016 e, infine, la massima onorificenza possibile, ovvero il Premio dei Premi dell’Innovazione ricevuto nel 2016 dalle mani di Sergio Mattarella, durante una cerimonia al Quirinale.

Come funziona

Ma come funziona Carepy? Il servizio Il servizio presenta diverse funzionalità, che si diversificano a seconda del fruitore. Al paziente, infatti, Carepy permette un contatto diretto col medico e col farmacista, figure essenziali per migliorare l’aderenza alle terapie. Ma non finisce qui: lato paziente, infatti, il servizio tiene sotto controllo le scorte di farmaci in casa e la scadenza degli stessi; invia notifiche personalizzate come remind di assunzione dei farmaci e, in base alla frequenza delle prescrizioni, genera un prospetto utile a capire di quanti mediciali si ha necessità per garantire una continuità terapeutica efficace.

Per il farmacista

Come anticipato, il team di Carepy ha dato vita a servizi diversificati a seconda della categoria degli utilizzatori. Ed ecco che, nelle mani del farmacista, la piattaforma diventa un utile supporto al lavoro in farmacia. Ecco qualche esempio, scelto tra le funzionalità più apprezzate.

Il farmacista che utilizza Carepy può creare un profilo personalizzato per ogni paziente e ricevere e gestire direttamente sulla piattaforma i codici NRE delle ricette elettroniche degli stessi; questo consente di sapere con certezza l’elenco completo dei farmaci necessari per la buona riuscita della terapia.

In aggiunta Carepy permette di inviare tramite l’app (o utilizzando un comodo supporto cartaceo) lo schema teraputico al paziente che, se è fruitore della piattaforma, riceverà anche dei reminder per l’assunzione della terapia. In un periodo come quello che stiamo vivendo, la possibilità di lavorare da remoto dando però supporto continuativo è sempre una scelta vincente e molto apprezzata.

Insomma, con Carepy l’assistenza continuativa è garantita e permette di aiutare concretamente i pazienti con i propri disturbi di salute, fidelizzandoli allo stesso tempo alla propria farmacia.

Pillola
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Carepy è anche un ottimo strumento di marketing

Nelle mani del farmacista, Carepy è anche un ottimo strumento per pianificare campagne marketing o promozionali. La piattaforma, infatti, permette di profilare in modo semplice e intuitivo i propri pazienti, che poi potranno ricevere consigli personalizzati, promozioni mirate e inviti a iniziative speciali sia direttamente sull’app che attraverso un classico SMS.

I numeri di Carepy

Carepy continua a crescere e sono molte le persone (cittadini o operatori del settore salute) che hanno cominciato a utilizzarlo. Basti pensare che sono 50000 i pazienti registrati, 450 le farmacie attive e 200 i medici fruitori. Il successo della piattaforma non è misurato solo in termini di fruitori e utilizzatori, ma anche in materia di miglioramento dell’aderenza terapeutica dopo l’adesione al servizio. Stando ai dati diffusi da Carepy, infatti, il miglioramento di quest’ultima è di circa il 30% dopo solo sei mesi di utilizzo della piattaforma.

E visto che parliamo di dati, è utile anche dare un’occhiata ai numeri relativi al transito in farmacia e ai ricavi che, stando ai dati ufficiali della piattaforma, aumentano rispettivamente del 60 e del 70%.

Insomma, l’uso di Carepy sembra essere un win win da ogni punto di vista. La start up offre diversi pacchetti per il farmacista, differenziati in base al numero di servizi desiderati.

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