Misurazione della pressione

La farmacia dei servizi cresce in Lombardia

Dedicata totalmente al cittadino per aiutarlo non solo con farmaci e prescrizioni, ma anche nella fornitura di prestazioni diagnostiche del tipo più vario. Stiamo parlando della farmacia dei servizi che, in Lombardia, è cresciuta in maniera esponenziale nell’ultimo anno.

In Lombardia la farmacia è al servizio del cittadino

La pandemia di Covid-19 ha accelerato un processo già in corso che, nei prossimi anni, porterà concretamente le farmacie a diventare il primo presidio sanitario territoriale d’Italia. In questo contesto di costante trasformazione, la Lombardia sembra essere sulla giusta strada. A partire da gennaio 2021, infatti, le farmacie della regione hanno moltiplicato il loro impegno sul territorio nei confronti dei cittadini. Affidiamoci ai dati:

  • Oltre 100mila prestazioni di telemedicina (e di queste circa 1000 si sono rivelate salvavita)
  • Più di 16 milioni di tamponi
  • Quasi 450mila vaccinazioni anti-Covid, di cui oltre 78mila quarte dosi.
  • Oltre 14mila operazioni dedicate alla scelta e revoca del pediatra e del medico di base.

Sono questi i numeri che sono stati comunicati nel corso del convegno “Il ruolo delle farmacie nella riforma della sanità lombarda“, evento promosso da Federfarma Lombardia in collaborazione con The European House – Ambrosetti e il contributo non condizionante di Amgen e Teva.

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Lombardia, un boost alla sanità di prossimità

Il potenziamento della cosiddetta sanità di prossimità, accolto splendidamente dai cittadini, è un passo avanti verso gli adempimenti della Legge regionale 22/2021, relativa alla Riforma della sanità della regione Lombardia.

A commentare la notizia ci pensa Annarosa Racca, Presidentessa di Federfarma Lombardia: «Il farmacista sarà sempre più un alleato strategico del medico di famiglia e dello specialista nella gestione dei pazienti fragili, con un’attenzione particolare al monitoraggio dell’aderenza terapeutica. Un altro passo importante verso la piena attuazione della farmacia dei servizi sarà, inoltre, l’estensione delle attività di telemedicina, che permettono di snellire le liste d’attesa, semplificando la quotidianità dei cittadini. Sono già oltre 1.500 gli esercizi che le erogano privatamente. Nel prossimo futuro, auspichiamo di poterle eseguire anche in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Regionale, per consentire alla popolazione un accesso ancora più ampio a questi servizi».

In questo ultimo anno le farmacie si sono arricchite notevolmente dal punto di vista delle prestazioni sanitarie. Basti pensare che sono oltre 1500 le farmacie lombarde che hanno aderito alla Rete di Telemedicina Federfarma – HTN (health telematic network), dando la possibilità ai propri pazienti di fare comodamente in farmacia elettrocardiogrammi, holter cardiaci e pressori.

Anche il presidente della FOFI, Andrea Mandelli, commenta la buona notizia: «I farmacisti sono al centro della rete di prossimità come punto di primo accesso al servizio sanitario, erogatori di servizi di prevenzione e attori della presa in carico. La ‘Farmacia dei servizi’ si è arricchita di nuove importanti prestazioni, dalla somministrazione dei vaccini degli adulti all’esecuzione di test di prima istanza: servizi che, introdotti in via sperimentale durante la pandemia, sono oggi diventati strutturali grazie a una pagina di buona politica, scritta a livello nazionale, attraverso la quale è stato possibile conciliare l’interesse dei cittadini con l’ampliamento delle competenze dei farmacisti».

E si spera che questo modus operandi possa, col tempo, diventare la regola in tutta Italia. A giovarne sarà la popolazione ma anche il Servizio Sanitario Nazionale e gli ospedali sul territorio, che vedranno diminuire la lunghezza delle loro liste d’attesa.

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