La farmacia dei servizi cresce in Lombardia: i dati del 2022
Il 2022 segna una crescita molto positiva in Lomardia in relazione alla cosiddetta farmacia dei servizi. A dirlo è il bilancio presentato da Federfarma Lombardia, che mette nero su bianco i dati relativi alle attività svolte dalle farmacie lombarde nel corso dell’anno appena passato.
Farmacia dei servizi: cos’è cambiato in Lombardia nel 2022
E’ passato un anno a seguito dell’approvazione della legge 22/2021 della Regione Lombardia, il cui scopo è stato quello di rilanciare e ottimizzare la rete ospedale-territorio, nella quale compaiono ovviamente anche le farmacie come primo presidio sanitario territoriale al servizio del cittadino. La prossimità è stata (ed è tuttora) fondamentale e cruciale per rispondere a tutte le molteplici esigenze dei cittadini alle prese con problemi di salute, prevenzione e diagnostica.
Annarosa Racca, Presidente Federfarma Lombardia e Presidente Federfarma Milano, Lodi e Monza Brianza, nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati riguardanti la farmacia dei servizi, ha commentato:
«Nel prossimo futuro, vogliamo poter offrire ai cittadini un numero sempre maggiore di prestazioni, finalizzate alla prevenzione e non soltanto alla cura, anche nei territori periferici. Per consentire alla popolazione un accesso ancora più ampio ai servizi di telemedicina ci auguriamo di poterli presto eseguire in regime di convenzione con il Servizio Sanitario Regionale. Altro fronte sul quale vogliamo crescere e supportare la sanità pubblica è quello delle vaccinazioni, estendendo la nostra offerta oltre il Covid e l’influenza, penso ad esempio al vaccino per l’Herpes zoster, per diventare veri e propri hub vaccinali, in un’ottica di crescente integrazione con il SSR».
Com’è cresciuta la farmacia dei servizi in Lombardia
Ma ora un po’ di dati, gli unici che possono dare il metro della crescita della farmacia dei servizi in Lombardia nel corso dell’anno appena trascorso. Innanzitutto specifichiamo che il favore dei cittadini nei confronti della farmacia dei servizi è stato lampante. Sono molti, infatti, i nuovi servizi di cui le persone hanno usufruito sul territorio nel corso dello scorso anno.
Fra le novità del 2022, infatti, troviamo ad esempio il servizio di scelta e revoca del medico di famiglia e del pediatra, le cui operazioni in farmacia ammontano a ben 205,660 in tutta la regione. Anche l’inoculazione del vaccino antinfluenzale ha avuto successo, con ben 176,342 dosi somministrate nelle quasi 1000 farmacie che hanno aderito alla campagna. La farmacia dei servizi in Lombardia, poi, si dimostra il suo impegno nei confronti del cittadino sia in materia dei campagne informative che di iniziative solidali.
Anche dal punto di vista della pandemia da Covid-19, com’è facile immaginare, la farmacia si è rivelata un punto di riferimento in Lombardia: sono oltre 20 milioni, infatti, i tamponi eseguiti all’interno della regione nel corso del 2022.
Farmacia dei servizi e fiducia da parte del cittadino
Una cosa è certa: l’avvento della farmacia dei servizi piace ai cittadini che, quest’anno, hanno rinnovato la loro fiducia nei confronti del farmacista di riferimento sul territorio. A parlare chiaro, anche questa volta, sono i dati estrapolati dal quinto rapporto “Farmacia” di Cittadinanzattiva. Il 32,3% delle persone intervistate, infatti, ha dichiarato di aver vista aumentata la propria fiducia rispetto all’operato del farmacista, e ben il 64,9% ha affermato di avere un farmacista di fiducia a cui rivolgersi.
Le cose non possono che migliorare, soprattutto a seguito della dematerializzazione della ricetta e al costante potenziamento del fascicolo sanitario elettronico, che diventerà sempre più uno strumento utile nelle mani del farmacista, in grado di supportare l’aderenza terapeutica dei pazienti.
